particolarità
Intorno a Resia si trovano numerosi bunker (visitabili) risalenti all’epoca dell’annessione dell’Alto Adige all’Italia dopo la Prima Guerra Mondiale (1919).
Sono soprattutto il paesaggio unico, il panorama sempre affacciato sul Lago di Resia (ricorda il Lago di Garda) e i geniali trail in discesa ad ammaliare i biker.
descrizione Tour
Descrizione dell’itinerario
Attraversiamo la ➊ diga di sbarramento del Lago di Resia e procediamo lungo la strada d’accesso a Roia fino al di sopra di ➋ Spin. Leggermente a sinistra lasciamo l’asfalto e ci dirigiamo in valle Höllental sulla strada forestale. Alla biforcazione prendiamo leggermente
a destra e scendiamo fino alla strada asfaltata comunale. Proseguiamo in direzione di Roia fino alla diramazione per Malga Resia. Attraversiamo il ➌ ponte a destra e saliamo a ➍ Malga Resia. Dopo una sosta, il tour si dirige alla zona di confine dei tre Paesi. Alla ➎ sbarra (2035 m) manteniamo leggermente la destra; qui, ha inizio la discesa al Lago Verde. Attenzione: poco prima del margine del bosco c’è un punto difficile (trail nero da non sottovalutare e per lo più bagnato). Il trail Enduro dal ➏ Lago Verde (nº 9-9B) al ➐ Lago
Nero è molto impegnativo e non adatto alle comuni mountainbike (hardtail); in alternativa imboccate la strada forestale. La restante discesa porta lungo il vecchio ➑ “Tiefen Sommerweg” fino a ➒ Nauders. Per fare ritorno al ➓ confine fino a Resia e al punto di partenza pedaliamo comodamente sulla Via Claudia.
Consiglio: se avete tempo, prendete la Funivia Nauders che in 8 minuti vi porta alla stazione a monte (ristorante alpino aperto in estate), proseguendo attraverso la torbiera alta del Pian dei Morti fino in Val Venosta e ritornate a Resia. (Vedere il Tour del Pian dei Morti).
Marcatura nº 45
“Mountainbike in Val Venosta”
I più incantevoli trail e tour in mountainbike in Val Venosta,
Tirolo settentrionale, Grigioni, Livigno, Bormio e Valtellina
Autore: Siegi Weisenhorn